Innanzitutto: la bistecca va tirata fuori dal frigo minimo 3 – 4 ore prima della cottura in questo modo la temperatura si alzerà e al momento della contatto con la griglia eviteremo di abbassarne la temperatura, altrimenti si rischia l’effetto bollito. E addio crosticina!
Asciugatela con carta assorbente prima di metterla sulla griglia, serve a togliere quell’invisibile strato di umidità che renderebbe tecnicamente imperfetta la prima scottatura una volta toccata la griglia. In questo modo vi garantirete la giusta croccantezza.
“Massaggiare” leggermente la bistecca prima di metterla sulla griglia, per renderla più croccante e.. per non farla attaccare.
Esistono due scuole di pensiero al riguardo. Chi mette un mix di sale e pepe prima della cottura e chi preferisce mettere il sale a fine cottura. Sfatiamo un mito: mettere il sale prima della cottura non rovinerà la vostra bistecca.
Aspettate che le fiamme spariscano e adagiate la bistecca sulla griglia ricordando che la brace prodotta dovrà essere parecchia. A quel punto posizionate la griglia a 8-10-12 cm dalla brace. E’ la distanza più indicata per far cuocere la bisteccona a dovere senza il rischio di carbonizzarla.
Se avete un occhio ben allenato non guarderete mai l’orologio, se siete neofiti o comunque “non esperti”, per una cottura media tenete la Fiorentina 8-9 minuti per lato e 3-4 minuti in posizione verticale. Ovviamente se la fiorentina sarà più spessa della media ci vorrà più tempo, al contrario se più sottile, meno.
MA RICORDATE: Per stabilire la giusta cottura lo strumento da usare è il termometro e non il cronometro.
Fiorentina al sangue: temperatura al cuore di 55 gradi;
Cottura media: 62-65 gradi
Ben cotta: 75 gradi.
Ma siete sicuri di volere una Fiorentina.. ben cotta?