Detto dal blog del Dj della griglia l’opinione espressa in questo articolo vi potrà sembrare di parte, ma questo scetticismo nei confronti del consumo di carne dovuto ad una società afflitta da patologie dovute all’eccesso di colesterolo e persone sovrappeso, tormentata da mucche pazze, influenze aviarie ecc… DEVE FINIRE.
Il dibattito è aperto ormai da tempo e genera opinioni contrastanti fra carnivori e vegetariani/vegani che fanno di tutto per screditare tale alimento attaccandosi ai metodi di allevamento degli animali (decisamente discutibili anche per noi) e alle conseguenze negative sull’organismo del consumo di carne, senza però considerarne mai i benefici.
Come sempre “in medio virtus stat” ovvero “la verità sta nel mezzo“, come affermavano i filosofi latini di un tempo e a conferma di ciò abbiamo la parola del Congresso Europeo di Cardiologia che, grazie ad uno studio su un ampio campione di popolazione mondiale, si è posto come obiettivo primario quello di ripristinare l’EQUILIBRIO nelle scelte alimentari delle persone spesso influenzate dalle mode del momento, ricordando che uno dei principi fondamentali di un’alimentazione corretta è la VARIETA’.
Ciò che preoccupa maggiormente della carne è la sua ricchezza di grassi saturi (che se assunti in quantità eccessive portano ad un aumento del colesterolo, principale causa di cardiopatie), ma non ci sono prove che dimostrino che assumere meno del 10% di calorie da grassi saturi sia benefico e anzi è dimostrato che assumerne meno del 7% sia dannoso!
Secondo recenti studi le proporzioni per una dieta sana prevedono infatti che: il 50-55% delle calorie derivino da carboidrati, il 35% dai grassi (fra saturi e insaturi) considerando i saturi per una quantità compresa fra il 10% e il 13%.
Ma vediamo insieme quali sono i principali benefici della carne se assunta nelle giuste quantità:
Detto ciò non possiamo non riconoscere il fatto che la carne sia un alimento importante della nostra dieta, che se assunto nelle quantità e nelle modalità adeguate non fa male, anzi…
Basta semplicemente ricordare sempre i concetti chiave dell’alimentazione: MODERAZIONE e VARIETA’, di modo che ogni alimento possa contribuire al mantenimento della nostra salute fisica e mentale.